Termineranno il 3 luglio le verifiche da parte degli operatori sulla bozza di provvedimento sulle nuove “Linee guida per l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di impianti di produzione di elettricità da fonti rinnovabili”.
Il Governo ha assicurato che subito dopo il termine delle consultazioni il provvedimento sarà varato.
Le nuove regole riguarderanno l’eolico, il fotovoltaico, le biomasse e il biogas e si fonderanno sui principi del silenzio-assenso da parte della Regione e della Provincia e dell’autorizzazione unica.
Il decreto contiene norme volte esplicitamente a limitare le normative dei piani energetici regionali che mirano a bloccare o a frenare lo sviluppo di impianti ad energia rinnovabile.
Sarà sufficiente una Dia per iniziare i lavori di realizzazione di:
impianti eolici fino a 60 kW
impianti fotovoltaici fino fino a 20 kW
impianti idroelettrici fino a 100 kW
impianti alimentati di biomasse fino a 200 kW
impianti alimentati da biogas fino a 250 kW
Trascorsi 15 giorni dalla presentazione della Dia, in caso di mancato assenso o espresso rifiuto, il via libera sarà dato automaticamente per acquisito.
La nuova procedura di autorizzazione non consente quindi eventuali ritardi o lungaggini dovute alla presentazione di un grande numero di richieste.
Gifi (Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane)-ANIE aveva recentemente sottolineato come nelle Regioni nelle quali non si è attuata una semplificazione normativa si è assistito ad un notevole rallentamento dello sviluppo dell’energia fotovoltaica.